Si è svolto a Firenze dal 1° al 3 novembre un convegno – seminario, organizzato dell’Associazione Limmud Italia. Abbiamo fatto alcune domande a Sandro Servi, presidente, dell’Associazione.
Lei ha diretto o collaborato a diversi progetti ebraici, tra questi il Progetto Famiglia Ebraica e il progetto Reshet per adolescenti del DAC, è redattore capo del progetto di traduzione del Talmud, vuole spiegarci cosa è questo progetto “Limmud Italia”? È un progetto finanziato da enti comunitari, nazionali o sovranazionali, cui gli organizzatori devono fare riferimento?
Il movimento “Limmud” nel mondo ha già una lunga storia alle spalle: fondato nel 1980 nel Regno Unito da quattro amici con lo scopo di offrire un’occasione culturale educativa nuova e stimolante, haavuto una crescita straordinaria, diventando un movimento globale che conta annualmente molte decine di eventi in 42 paesi nei 6 continenti. L’evento principale rimane quello inglese, che si chiamava inizialmente Limmud Conference e si chiama ora Limmud Festival, dura una settimana, e rappresentacon le sue migliaia di partecipanti, le sue centinaia di sessioni, l’evento ebraico più importante in Europa.