Il divieto di macinare (tochèn) si riferisce al tagliuzzare materiali in pezzettini finissimi. La Melakhah riguarda solo il suolo e i suoi prodotti. Pertanto cibi che non sono vegetali (carne, pesce, uova, formaggio) non rientrano nel divieto e possono essere tritati anche di Shabbat. Occorre solo fare attenzione a non adoperare di Shabbat la grattugia per il formaggio in quanto utensile dedicato, per il divieto di ‘uvdà de-chol (comportamento tipicamente feriale): potrà essere usato un semplice coltello.
Di Yom Tov resta proibita la Melakhah per tutto ciò che non è commestibile (p.es. fare a pezzettini zolle di terra o grattare il fango dalle scarpe). Per quanto riguarda i cibi essi si dividono in quattro categorie:
- Cibi la cui macinazione è proibita del tutto. Si tratta di prodotti alimentari generalmente trattati su larga scala, come la riduzione del grano in farina. Ciò non può essere fatto neppure in piccole quantità.
- Cibi la cui macinazione è permessa. Comprende tre sottocategorie: a) cibi non vegetali; b) cibi già macinati e ricomposti (p.es. pane, biscotti o matzah), in quanto non c’è (divieto di) macinazione dopo macinazione (eyn techinah achar techinah); c) cibi che vanno a male o perdono sapore se macinati il giorno prima: è dunque permesso fare a pezzettini o grattare spezie, frutta fresca e verdura, p.es. per un tabulè.
- Cibi la cui macinazione è permessa solo se eseguita in modo diverso dall’usuale (be-shinnuy). Si tratta del sale o di vegetali che non perdono sapore se tritati il giorno prima. Non è pertanto lecito tritare noci di Yom Tov p.es. per il Charosset. Se tuttavia non lo si fosse fatto la vigilia lo si può fare il giorno stesso be-shinnuy: p.es. eseguendo la macinazione direttamente sulla tovaglia e non su un piatto.
Mentre molti permettono l’uso della grattugia di Yom Tov, in generale utensili dedicati di larga scala come il macina-caffè non possono essere adoperati di Yom Tov neppure se si tratta di piccoli quantitativi, per il divieto di ‘uvdà de-chol (comportamento tipicamente feriale).
Setacciare (meraqqèd) può essere eseguito solo se si tratta di materiali che normalmente vengono setacciati in piccole quantità. E’ pertanto proibito setacciare la farina da grumi, ma è permesso setacciare il caffè macinato. Risetacciare la farina da insetti è in linea di massima permesso, ma trattandosi di un’operazione che dà lo stesso risultato se eseguita prima di Yom Tov, se la si compie durante la festa è necessario adottare un shinnuy: p. es. rovesciare il setaccio.
Impastare (lash). Se l’operazione può essere eseguita prima di Yom Tov senza perdita di gusto la si compia prima della festa. Se ci si è dimenticati la si esegua di Yom Tov adottando un shinnuy, altrimenti (ed è la maggior parte dei casi) può essere eseguita di Yom Tov normalmente. All’atto pratico è lecito impastare di Yom Tov farina e acqua, preparare un’insalata di tonno e mayonnaise, ecc.