- La Netilat Yadayim è messa sullo stesso piano della purificazione con le ceneri della vacca rossa e del lavaggio di mani e piedi dei Kohanim nel Bet ha-Miqdash. Shinnuy mar’eh (colore mutato) rende l’acqua invalida, persino se il cambiamento non è dovuto a cause esterne (ma p. es. al ristagno).
- Se invece è dovuto alla presenza di terriccio è kasher, perché questa è la natura dell’acqua.
3-6) ‘Assah bahem melakhah. L’acqua è invalida se è stata adoperata per qualche servizio, come lavare i piatti, frutta e verdura, o è stata adoperata dal fornaio che vi ha risciacquato le mani sporche di farina, perché diviene alla stregua di acqua di scarico (eyn notelin be-shofekhin).
7) E’ proibito utilizzare l’acqua servita per raffreddare un cibo caldo, ma è permesso se è servita per tenere in fresco un cibo o bevanda già freddo.
8-14) E’ proibito usare l’acqua di un vaso in cui sono stati immersi fiori o piante, perché li rinverdisce; l’acqua di un recipiente graduato servita per pesare; l’acqua adoperata per distillare essenze; l’acqua da cui abbiano bevuto animali; l’acqua del mare finché non è stata bollita. In tutti questi casi se non si ha a disposizione altra acqua kasher si procede comunque alla Netilat Yadayim, ma non si recita la Berakhah.
15) Se ha saputo che l’acqua non era valida dopo il lavaggio ripeta la Netilah ma senza Berakhah. Se lo ha saputo solo dopo aver già detto Ha-Motzì mangi il pane meno di un’oliva e ripeta la Netilah. Ridica la Berakhah solo se ha parlato nel frattempo.
16) La neve deve essere sciolta. Altrimenti è lecito adoperare la neve solo per immergervi le mani (tevilah), a condizione che vi siano 40 seah concentrati.
17) L’acqua calda non è valida sopra i 40 gradi.
18) In casi estremi possono essere adoperate altre bevande al posto dell’acqua, ma senza recitare la Berakhah.
19) L’acqua proibita si annulla mescolandola in una maggioranza semplice di acqua permessa.
20) Se durante il pasto si toccano inavvertitamente parti del corpo solitamente coperte, o si strofinano i capelli, la Netilah deve essere ripetuta anche per una mano soltanto.
21) Si deve effettuare la Netilat Yadayim dopo la siesta pomeridiana se questa si è protratta almeno mezz’ora, ma senza Berakhah.
22) Occorre sincerarsi che le unghie siano pulite prima della Netilah. E’ comunque opportuno tagliarle in modo che non oltrepassino in lunghezza la punta del dito.
23) Lo smalto e il colore non costituiscono problema finché sono allo stato liquido o sono solo un’apparenza. Per lo scrivano e il macellaio, essendo abituati ad avere le mani sporche di colore o di sangue al punto di non farci caso, la cosa non costituisce problema neppure se lo sporco fosse materiale.
24) Chi abbia al dito un anello con gemma deve rimuoverlo in ogni caso. Se l’anello non è gemmato, gli uomini che non sono abituati a impastare non sono obbligati a rimuoverlo; le donne invece sono tenute a rimuoverlo solo se lo fanno anche prima di impastare, ma è buona norma rimuoverlo comunque.