L’idea di escludere dalle competizioni sportive gli israeliani – proposta formulata da 44 deputati del Partito Democratico – non è nuova. Molto prima della guerra a Gaza, nel 2018, Liel Levitan aveva sette anni, capelli ricci biondi e a Cracovia era diventata campionessa europea di scacchi in ambito scolastico, ma venne bandita dai mondiali in Tunisia in quanto israeliana. Negli stessi mesi in Malesia gli israeliani vennero esclusi dai campionati mondiali paralimpici di tiro con l’arco; la competizione fu spostata nei Paesi Bassi.
