Ed avvenne, dopo questi fatti, che D-o mise alla prova Abramo e gli disse: “Abramo!” Ed egli rispose: “Eccomi” (Genesi 22:1). Con questo versetto si apre il capitolo del libro della Genesi in cui leggiamo della decima e ultima prova cui fu sottoposto il patriarca Abramo: la richiesta divina di offrire Isacco come sacrificio di olocausto. Sembra esserci un non detto nel testo della Torah, che fa da sfondo a questo episodio biblico. Questa idea sorge per la presenza dell’incipit “Ed avvenne, dopo questi fatti”. Quali erano questi “fatti” e, soprattutto, quale era il loro significato?