Il caso a San Juan la Laguna. Gli indigeni di origine Maya hanno minacciato di morte i membri della comunità Lev Tahor, che sono scappati in massa: “Volevano imporre la loro religione”. La replica: “Non è vero”. La Procura dei Diritti Umani locale ha aperto un’inchiesta
Il caso. Il gruppo di religione ebraica si era insediato nella regione, situata ai margini del Lago Atitlan, a 145 chilometri dalla capitale Città del Guatemala, circa sei anni fa, anche se gli ultimi arrivi sono giunti dal Canada all’inizio dell’anno. Ora, però, il gruppo ha deciso di andarsene, a seguito delle intimidazioni, per garantire soprattutto la sicurezza dei tantissimi bambini, oltre cento, presenti nella comunità. “Noi siamo uomini di pace. Ma ci hanno avvertito che, se non fossimo partiti subito, sarebbe scorso parecchio sangue”, ha detto Santos. “Dunque, per evitare ulteriori incidenti, abbiamo deciso di andarcene. Ci hanno minacciato di linciarci, oltre a tagliarci luce e acqua”.
Chi sono i Lev Tahor. E’ una comunità che pratica un’austera e arcaica forma di ebraismo, istituita dall’israeliano Shlomo Helbrans negli anni Ottanta e da alcuni definita molto simile a una setta, anche per il loro abbigliamento composto quasi esclusivamente da tuniche nere e il totale rifiuto di ogni mezzo tecnologico. Uriel Goldman, un rabbino di San Juan, ha dichiarato al Jerusalem Post che gli ebrei non avevano fatto niente di male e che i rapporti con le altre autorità erano fino a poco tempo fa sostanzialmente buoni, fino a quando ha preso il sopravvento “una minoranza violenta, sostenuta da alcuni politici locali”. La procura dei Diritti umani del Guatemala ha nel frattempo aperto un’inchiesta: “Nessuno può essere discriminato o maltrattato per vestirsi di nero, avere molti figli o non rispondere a un saluto”, ha scritto la procura in una nota. I membri di Lev Tahor sperano adesso di potersi stabilire in un’altra zona del Guatemala.
http://www.repubblica.it/esteri/2014/08/30/news/guatemala_villaggio_espelle_ebrei_ortodossi-94720989/
Chi sono i Lev Tahor (Wikipedia – Inglese)
Documentario (YouTube – Inglese)