- “Chiunque assaggi il proprio cucinato la vigilia di Shabbat avrà vita più lunga” (Machazor Vitry, par. 191, pag. 174):תנא כל הטועם תבשילו בערב שבת מאריכין לו ימיו ושנותיו . Per questo motivo quando il Digiuno di Ester cade di Shabbat, essendo proibito il digiuno nel Settimo Giorno, non lo si anticipa al venerdì, bensì al giovedì (Levush, Orach Chayim 686,2). Anche di Shabbat è un merito assaggiare i cibi (Mishnah Berurah a Shulchan ‘Arukh, O.Ch. 250, n.2): חיים זכוטועמיה.
- “Si insegna: Chananyah dice: Ognuno deve tastare i propri abiti la vigilia di Shabbat prima che faccia buio. Rav Yossef commenta: E’ questa una Halakhah importantissima per lo Shabbat (in quanto ci tiene lontano dal divieto di trasportare oggetti contenuti nelle tasche)” (Shabbat 12a). Alcuni oggetti abitualmente contenuti nelle tasche sono Muqtzeh di per sé, come i soldi, il telefonino e le chiavi dell’automobile.
- E’ opportuno aprire prima di Shabbat eventuali scatolette o barattoli di conserve, bottiglie, cartocci del latte, quadrucci da minestra, ecc. che si adopereranno di Shabbat.
- Occorre riordinare la dispensa e il frigorifero in modo che non si debbano spostare al loro interno quei cibi che di Shabbat non si maneggiano e dunque sono Muqtzeh (p.es, pesce, patate, riso e pasta crudi) per raggiungere quelli che invece sono permessi (in quanto non richiedono una preparazione proibita di Shabbat: frutta e verdura pronte per l’uso, sale, zucchero, nescafè, ecc.).