È possibile vivere una vita comune, avere un lavoro, una famiglia, con i problemi annessi e rimanere senza dubbio attaccati a D.? La storia di Yosèf che la Torà ci racconta questa settimana, è un chiaro esempio di come ciò sia più che possibile. Yosèf fu venduto dai propri fratelli per motivi di profonda gelosia, fu quindi schiavo, finì in prigione ingiustamente, dovette resistere a tentazioni molto forti eppure, quasi al culmine della sua “carriera”, quando era nella casa di Potifar, la Torà ci dice che “D. era con Yosèf… (Bereshìt 39, 21). Nonostante le difficoltà che egli dovette attraversare, nonostante le incredibili vicende che si trovava a vivere, la Torà ci sottolinea come fosse evidente, perfino agli occhi di Potifar, il fatto che Yosèf fosse integro nel suo rapporto con D-o, fino al punto che D. stesso “era con lui”.