Shulchan ‘Arukh, Orach Chayim, cap. 686
א בַּחֲנֻכָּה וּפוּרִים מֻתָּר לְהִתְעַנּוֹת לִפְנֵיהֶם וּלְאַחֲרֵיהֶם.
1)E’ permesso digiunare prima e dopo Purim
ב מִתְעַנִּים בְּי”ג בַּאֲדָר; וְאִם חָל פּוּרִים בְּאֶחָד בְּשַׁבָּת, מַקְדִּימִין לְהִתְעַנּוֹת בְּיוֹם חֲמִישִׁי. הגה: וְתַעֲנִית זֶה אֵינוֹ חוֹבָה, לָכֵן יֵשׁ לְהָקֵל בּוֹ לְעֵת הַצֹּרֶךְ, כְּגוֹן: מְעֻבָּרוֹת אוֹ מֵינִיקוֹת אוֹ לְחוֹלֶה שֶׁאֵין בּוֹ סַכָּנָה, וַאֲפִלּוּ כּוֹאֲבֵי עֵינַיִם, שֶׁאִם מִצְטַעֲרִים הַרְבֵּה לֹא יִתְעַנּוּ וְיִפְרְעוּ אַחַר כָּךְ, אֲבָל שְׁאָר בְּרִיאִים לֹא יִפְרְשׁוּ מִן הַצִּבּוּר (חִדּוּשֵׁי אֲגֻדָּה בְּשֵׁם מַחֲזוֹר וִיטְרִי). וְאִם חָל פּוּרִים בְּיוֹם א’, שֶׁמִּתְעַנִּין בְּיוֹם ה’ שֶׁלְּפָנָיו, וְחָל בּוֹ בְּרִית מִילָה, מֻתָּר לֶאֱכֹל עַל הַמִּילָה, וּלְמָחָר בְּיוֹם ו’ יִתְעַנּוּ הָאוֹכְלִים (הַגָּהוֹת מִנְהָגִים).
2) Si digiuna il 13 di Adar. Se Purim cade di domenica, si anticipa il digiuno al giovedì.
Ramà: le donne incinte, quelle che allattano, o un malato non in pericolo, anche se gli dolgono solamente gli occhi, se soffrono non digiunano e recuperano successivamente, ma gli altri sani non si stacchino dal pubblico. Se Purim capita di domenica, e si digiuna il giovedì precedente, e capita una milàh, è permesso mangiare per via della milàh, e all’indomani, di venerdì, digiunino coloro che hanno mangiato.
Origine del digiuno: Birkè Yosef
a) מתענין בי”ג אדר וכו’. כתב הרא”ש ריש מגילה, משם ר”ת, דיש סמך לתענית זה מדאמרינן (מגילה ב א) י”ג זמן קהלה לכל היא. פירוש, שהכל מתקבצין לתענית אסתר ובאים לעיירות לומר סליחות ותחנונים.
Si digiuna il 13 di Adar. Ha scritto il Rosh all’inizio del trattato di Meghillàh, a nome di R. Tam, che c’è un appoggio per questo digiuno da quanto è detto (Meghillàh 2a) “il 13 è tempo di riunione per tutti”. Spiegazione, che tutti si riuniscono per il Ta’anit Ester e vengono nelle città per dire selichot e tachanunim.
b) ג. כתב בספר ארחות חיים (אות כה) דמה דנהגו להתענות ביום י”ג אף שהוא יום שלפני פורים, היינו טעמא, דלא נאסר אלא תענית של צער, אבל תענית זה בא לזכר תענית אסתר, ושיזכור כל אדם שהבורא יתברך רואה ושומע כל איש בעת צרתו וכו’. ע”ש. וכזה כתב הר”ן בפ”ב דתעניות (ז א ד”ה אבל) משם הראב”ד. וראיתי להרב בית דוד סי’ תע”ה, שכתב שטעם התענית לפי שזכו ישראל שנתקבל אותו תענית ביום י”ג בימי מרדכי, לפי שמגלגלין זכות ליום זכאי, וכהאי גוונא כתב הר”ן (ר”ה ג ב) בטעם ראש השנה. עש”ב. והשיג עליו הרב מהר”ש פלורנטין בספר בית הרואה דף ל”ה, שאינו דומה למ”ש הר”ן, דשם היה אותו יום עצמו, וכו’ אבל הכא היה התענית י”ג בניסן, כמשז”ל (מגילה טו א) על פסוק ויעבור מרדכי, ואנו מתענין באדר, ולא שייך מגלגלין זכות וכו’. ואם היה התענית בי”ג אדר אתי שפיר מ”ש משום שמגלגלין, עכ”ל. ולא קשה מידי, שהרב בית דוד על הטור קאי, שפירש יום קהלה כר”ת, וכונתו שגם ישראל ומרדכי התענו בי”ג אדר, כמו שעשה משה רבינו כשנלחם בעמלק, וכדמוכח מדברי הרא”ש (מגילה פ”א ס’ א) ומפורש בדברי הר”ן (מגילה א ב ד”ה גמ’) שבי”ג אדר עשו תענית בימי מרדכי. עש”ב.
E’ scritto nel libro Orchot Chayim (25) che ciò che usiamo digiunare il 13, anche se è il giorno rima di Purim, il motivo è che non è vietato se non un digiuno di sofferenza, ma questo digiuno ricorda il digiuno di Ester, e ciascuno ricordi che il creatore, Benedetto Egli sia, vede e ascolta ogni uomo nella sua disgrazia. E così scrive il Ran nel secondo capitolo di Ta’anit a nome del Ra’avad. E ho visto il Rav Bet David cap. 475, che ha scritto che il motivo del digiuno è poiché Israele ha meritato che quel digiuno fosse accettato il giorno 13 ai tempi di Mordechay, poiché si attribuisce un merito ad un giorno meritevole, ed una cosa del genere ha scritto il Ran (Rosh ha-shanàh 3b) sul motivo di Rosh ha-shanàh. E ha ribatuuto il Rav Florentin nel libro Bet Ha-Roèh a pag. 35, che non è simile a quanto scritto dal Ran, perché lì era lo stesso giorno, ecc., mentre qui il digiuno era il 13 di Nissan, come hanno detto i Maestri di benedetta memoria (Meghillàh 15a) sul verso “e Mordechay trasgredì… (il verbo ‘avar significa sia passare che trasgredire)”, e noi digiuniamo ad Adar, e non c’entra che si attribuisce un merito ecc. E se il digiuno fosse stato il 13 sarebbe andato bene dire che si attribuisce un merito, fin qui la citazione. E’ la cosa non è fonte di difficoltà perché il Rav Bet David si riferisce al Tur, che spiega il giorno di riunione come R. Tam, intendendo che anche Israele e Mordechay digiunarono il 13, come fece Moshèh Rabbenu quando combattè contro Amaleq, come è provato dalle parole del Rosh (Meghillàh 1,1) e spiegato nelle parole del Ran (Meghillàh 1b) che il 13 fecero digiuno ai tempi di Mordechay.
Perchè quando Purim viene di domenica non si digiuna venerdì? Prì chadash
[ואם חל פורים באחד בשבת מקדימין להתענות] ביום חמישי. וכתב הרב המגיד [תענית ה, ה] הטעם שאין מתענין בערב שבת, הוא מפני כבוד השבת. ואף על פי שנפסק הלכה [רמב”ם שם] בערב שבת מתענה ומשלים, דוקא כשבא זמנו הקבוע לו בערב שבת.
Il Magghid Mishnèh (Ta’anit 5,5) ha scritto che il motivo per cui non si digiuna alla vigilia di Shabbat, è per l’onore dello Shabbat. Anche se per la halakhàh è stabilito che la vigilia di Shabbat digiuna e completa (il digiuno), (e questo vale) proprio quando (il digiuno) viene a tempo proprio alla vigilia di Shabbat.
Pachad Ytzchaq (vol 7, pag 80a)
Ed ha scritto Rav Gur Arièh Levì par. 2: mi sembra che lo stesso valga per il Purim che fa il singolo per un miracolo che gli è capitato, se è capitato di Shabbat, si anticipa il digiuno al giovedì, anche se il Tur ha scritto che il motivo è perché si usa abbondare in selichot e tachanunim e non è possibile fare così di venerdì, perché non si potrebbe preparare per Shabbat e così ha scritto il Bet Yosef, e se è così sembra che il digiuno di un singolo, in cui non c’è quel motivo, digiuna di venerdì, e così sembra l’opinione di Rav Moshèh Provenzalo, come è scritto nel cap. 470; in ogni caso dalle parole del Magghid Mishnèh (Hilkhot Ta’anit 5,5) riportate dal Bet Yosef sembra che non si digiuna di venerdì, e così ha scritto il Levush.
Se qualcuno non può digiunare il giovedì, può rimandare al venerdì? (Shibolè ha-leqet, cap. 194)
מצאתי בשם רבינו שלמה זצ”ל מעשה ואירעו פורים באחד בשבת וקידמו הקהל להתענות בחמישי בשבת כמנהג הקהלות ובאה אשה אחת שהיתה צריכה לרכוב אצל השלטון ושאלה לרבינו אם היא יכולה להתענות למחר ותאכל היום מפני טורח הדרך ואמר רב תענית זה אינו מדברי תורה ולא מדברי סופרים אלא מנהג בעלמא שהרי תענית של מרדכי ואסתר היו בימי פסח ואם נפש אדם לומר דברי הצומות וזעקתם כתוב אין זה פירושו אלא כך פירושו על דברי הצומות והזעקות והצרות שעברו עליהן בימי המן קבלו עליהן ימי הפורים לזכר הנס לדורות ואעפ”כ לא אתיר לאדם לפרוש מן הצבור דאמרינן לא תתגודדו לא תעשו אגודות אגודות.
Ho trovato scritto a nome di Rabbenu Shelomò z”l un fatto, che Purim capitava di domenica e la collettività ha anticipato il digiuno al giovedì secondo l’uso delle comunità e venne una donna che doveva cavalcare per recarsi dalle autorità e chiese al nostro maestro se potesse digiunare all’indomani e mangiare oggi per via della fatica dovuta alla strada e il Rav disse: questo digiuno non viene dalla Toràh, né dai rabbini ma è solo un uso, poiché il digiuno di Mordechay ed Ester era nei giorni di Pesach e se uno dicesse c’è scritto “i digiuni e i loro lamenti” non è questa la sua spiegazione, ma la sua spiegazione è così, che per via dei digiuni dei lamenti e delle disgrazie che sono passati su di loro ai tempi di Haman hanno accolto su di loro i giorni di Purim per ricordare il miracolo per le generazioni successive, e nonostante ciò non permetterò a nessuno di staccarsi dal pubblico come è detto “lo titgodedù – non fate a gruppi a gruppi”.
ג יֵשׁ מִתְעַנִּים ג’ יָמִים, זֵכֶר לְתַעֲנִית אֶסְתֵּר.
3) Alcuni digiunano tre giorni in ricordo del digiuno di Ester.
a) Pachad Ytzchaq (vol. 7 pag. 80a)
Il digiuno di Ester c’è chi dice che non fossero tre giorni, giorno e notte, come traspare dal senso letterale, perché è detto nel Midrash Tehillim riportato nello Yalqut “è possibile che si digiuni tre giorni e tre notti senza morire?, ma interrompevano quando era ancora giorno ecc.”, e nello Sha’arè binàh è spiegato che mangiavano un po’ per risollevarsi prima del tramonto… ma dalla sughià della ghemarà all’inizio dell’ultimo capitolo di Yevamot riportata dal Rivash sembrerebbe che si trattasse di tre giorni consecutivi notte e giorno… E vedi il Maghen Avraham par. 5 che ha spiegato lunedì giovedì e lunedì dopo Purim… e anche se quelli erano di Nissan non hanno voluto digiunare a Nissan per sono stati liberati i nostri padri ed è stato montato il Mishkan.