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Giorni feriali e shabbàt – Rito spagnolo

45,00

Siddùr giorni feriali e shabbàt di rito spagnolo סידור ימי חול ושבת כמנהג הספרדים באיטליה
2023 – Pagine 816

Informazioni aggiuntive

Autore

Gadi Piperno

Copertina

Cartonata e plastificata

Formato

148×210 mm

Testo

Testo ebraico e traduzione italiana a fronte

COD: 153 Categorie: , Product ID: 23414

Descrizione

Basato sull’edizione del 2005 curata da rav Umberto Sciunnach z.l.
Con traduzione italiana a fianco

Prefazione

Introduzione all’edizione con traduzione italiana a fianco

Gli ultimi anni hanno visto un rinnovamento dei libri di tefillà a disposizione della Comunità Ebraica di Firenze. Al siddùr dei giorni feriali e Shabbàt pubblicato nel 2005, seguito l’anno successivo da quello delle feste, si sono di recente aggiunti ultimamente i machazorìm di Rosh Hashanà e Kippùr, una nuova edizione “trasportabile” del primo siddùr e il siddùr per bambini in uso presso il nostro Talmud Torà.

L’uso intenso del siddùr dei giorni feriali e Shabbàt e la progressiva riduzione delle scorte a disposizione, hanno riproposto l’esigenza di una nuova ristampa dello stesso, stavolta nelle dimensioni normali. Al testo ebraico sono state apportate pochissime modifiche, soprattutto in alcune note. Unica aggiunta di rilievo è quella dei Pirkè Avòt, per permetterne la lettura, anche da parte dei nostri bambini del Tamud Torà nel periodo tra Pèsach e Shavu’òt. Per quanto detto, anche in questo caso questo volume porterà la curatela di rav Sciunnach z.l., iniziatore e vero ideatore di questa collana. Un sentito ringraziamento va rivolto a Jacopo Treves e a Filippo Tedeschi per il controllo dei testi e della coerenza con le specificità del minhàg fiorentino.

Ma questa edizione porta con sé un’altra novità. La kavvanà, ossia l’intenzione, la concentrazione, costituiscono elementi fondamentali del momento della tefillà. Di conseguenza è altresì essenziale che si comprenda il senso profondo delle nostre tefillòt. Dall’altra parte il testo in ebraico delle nostre preghiere, in gran parte proveniente da una tradizione plurimillenaria, è un elemento chiave della trasmissione della tradizione ebraica nel corso dei secoli, nonché una delle pratiche che hanno consentito il perdurare della lingua ebraica nei secoli. Per venire incontro all’esigenza, di una parte importante del nostro pubblico, di comprendere a fondo il testo delle tefillòt la Comunità Ebraica di Firenze ha deciso di investire in un siddùr che oltre al testo, ne riporti anche la traduzione.

Con l’augurio che le nostre tefillòt, intense e piene di kavvanà, possano raggiungere le porte del Cielo ed essere ascoltate.

Rav Gadi Piperno, Rabbino capo

פה‭ ‬פירינצי‭ ‬יע”א‭,‬

שנת‭ ‬אליך‭ ‬זעקו‭ ‬ונמלטו‭ ‬בך‭ ‬בטחו‭ ‬ולא‭ ‬בושו

Indice מפתח

Shachrìt שחרית

Prime azioni del mattino 2 מודה‭ ‬אני

Benedizioni del mattino 10 ברכות‭ ‬השחר

Shachrìt feriale 48 שחרית‭ ‬של‭ ‬חול

Yotzèr feriale 66 יוצר‭ ‬של‭ ‬חול

Shemà’ 70 שמע

’Amidà 76 עמידה

Tachanùn 98 תחנון

Tachanùn per lunedì e giovedì 106 תחנון‭ ‬לשני‭ ‬וחמישי

Lettura della Torà 124 סדר‭ ‬קריאת‭ ‬התורה

Ashrè-Uvà Letziòn 128 אשרי‭-‬ובא‭ ‬לציון

Minchà feriale 162 מנחה‭ ‬של‭ ‬חול

Selichòt di Minchà feriale 204 סליחות‭ ‬מנחה‭ ‬של‭ ‬חול

’Arvìt feriale 218 ערבית‭ ‬של‭ ‬חול

Conteggio dell’ ’òmer 260 ספירת‭ ‬העומר

Lettura dello Shemà’ a letto 268 קריאת‭ ‬שמע‭ ‬על‭ ‬המטה

Per volgere in bene un sogno 280 סדר‭ ‬הטבת‭ ‬חלום

Venerdì sera ליל‭ ‬שבת

Kabbalàt shabbàt 284 קבלת‭ ‬שבת

’Arvìt di shabbàt 298 ערבית‭ ‬של‭ ‬שבת

Formulario del venerdì sera 326 סדר‭ ‬ליל‭ ‬שבת

Kiddùsh del venerdì sera 330 קידוש‭ ‬ליל‭ ‬שבת

Canti dello shabbàt 334 זמירות‭ ‬לשבת

Shachrìt di shabbàt 348 שחרית‭ ‬של‭ ‬שבת

Nishmàt 378 נשמת

Yotzèr di shabbàt 384 יוצר‭ ‬של‭ ‬שבת

Lettura della Torà di shabbàt 410 סדר‭ ‬קריאת‭ ‬התורה‭ ‬בשבת

Musàf di shabbàt 432 מוסף‭ ‬של‭ ‬שבת

Kiddùsh diurno di shabbàt 454 קידוש‭ ‬שחרית‭ ‬של‭ ‬שבת

Minchà di shabbàt 456 מנחה‭ ‬של‭ ‬שבת

’Arvìt di Motzaè shabbàt 490 ערבית‭ ‬למוצאי‭ ‬שבת

Havdalà 530 הבדלה‭ ‬על‭ ‬הכוס

Berakhà della luna 538 ברכת‭ ‬הלבנה

Hallèl 546 הלל

Musàf di Rosh Chòdesh 556 מוסף‭ ‬לראש‭ ‬חדש

Musàf di shabbàt Rosh Chòdesh 578 מוסף‭ ‬לשבת‭ ‬ראש‭ ‬חדש

Chanukkà 592 חנוכה

Purìm 600 פורים

Berakhòt e tefillòt varie ברכות‭ ‬ותפלות‭ ‬שונות

Tefillòt per i malati 610 תפלות‭ ‬חולים

Cambio del nome 620 שינוי‭ ‬השם

Hashkavòt 630 השכבות

Berakhà dopo il pasto per gli avelìm 640 ברכת‭ ‬המזון‭ ‬לאבלים

Cerimonia del matrimonio 650 סדר‭ ‬אירוסין‭ ‬ונישואין

Cerimonia della milà 654 סדר‭ ‬ברית‭ ‬מילה

Riscatto del primogenito 664 סדר‭ ‬פדיון‭ ‬הבן

Per la nascita di una bambina 668 זבד‭ ‬הבת

Preghiera per il viaggio 670 תפילת‭ ‬הדרך

Berakhòt varie 672 ברכות‭ ‬שונות

Berakhòt su cibi e bevande 676 ברכות‭ ‬הנהנין

Berakhà finale 678 ברכה‭ ‬מעין‭ ‬שלש

Berakhà dopo il pasto sefardita 682 ברכת‭ ‬המזון‭ ‬כמנהג‭ ‬הספרדים

Berakhà dopo il pasto ashkenazita 696 ברכת‭ ‬המזון‭ ‬כמנהג‭ ‬האשכנזים

Letture varie מקראות‭ ‬שונות

Lettura della Torà per Minchà di shabbàt, סדר‭ ‬קריאת‭ ‬התורה‭ ‬למנחה‭ ‬בשבת
lunedì e giovedì 708 ולשני‭ ‬וחמישי

Lettura della Torà per Rosh Chòdesh 743 סדר‭ ‬קריאת‭ ‬התורה‭ ‬בראש‭ ‬חדש

Lettura della Torà per Chanukkà 744 סדר‭ ‬קריאת‭ ‬התורה‭ ‬בחנוכה

Lettura della Torà per Purìm 749 סדר‭ ‬קריאת‭ ‬התורה‭ ‬בפורים

Meghillàt Ester 750 מגילת‭ ‬אסתר

Cantica di Haazìnu per il 9 di av 760 שירת‭ ‬האזינו‭ ‬לט‮’‬‭ ‬באב

Pirkè Avòt 762 פרקי‭ ‬אבות

La traduzione

La traduzione che affianca il testo ebraico ha origine dall’edizione del 1856 del Machazòr di rav Shemuèl Davìd Luzzatto (Shadàl), uno dei più grandi maestri dell’ebraismo italiano dell’era moderna. È su questa prestigiosa versione che Costanza Coen ha iniziato nel 2000 a elaborare un testo che tenesse conto sia delle brillanti intuizioni dell’autore, profondo conoscitore della lingua ebraica, sia della necessità di arrivare oggi a un italiano comprensibile a tutti. Questo lavoro è stato successivamente esteso ed elaborato da altri collaboratori fino all’attuale versione, utilizzando anche testi di allievi del Luzzatto e di maestri a noi più vicini, come l’enciclopedica edizione di rav M.E. Artom z.l.

Dove possibile, la traduzione originale è stata resa più aderente al senso letterale del testo ebraico, uniformando la corrispondenza tra i frequenti sinonimi e la loro trasposizione in italiano.

È chiaro che così operando potremmo aver trasgredito a molti criteri storici e filologici, e agli esperti vanno da subito le nostre scuse. Tuttavia, il progetto dei siddurìm di Morashà, in tutte le loro edizioni, ha avuto soprattutto l’intento di offrire al pubblico italiano strumenti accessibili per poter adempiere a un precetto divino, quello della tefillà, con un’immediatezza che non ponesse ostacoli alla comprensione, perlomeno superficiale, dei brani recitati in ebraico.

La redazione

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