La rassegna stampa ebraica dal mondo di Kolòt a cura di Ruth Migliara
Dove sono i confini tra rabbini e politica?
Gerusalemme – Il Capo Rabbino askenazita Yona Metzger si è espresso nettamente contro l’uso invalso di recente da parte di alcuni rabbini di affrontare questioni politiche e sociali in lettere pubbliche. Questa tendenza a volere esprimere giudizi e direttive su temi estranei all’ambito propriamente religioso provoca, secondo Rav Metzger, svalutazione e disprezzo verso l’autorità dell’istituzione rabbinica.
Il riferimento è a recenti episodi tra cui la lettera in cui il capo rabbino di Safed Shmuel Eliahu insieme ad altri leader religiosi si è detto contrario alla locazione di case a non ebrei.
http://www.vosizneias.com/78054/2011/03/10/jerusalem-chief-rabbi-slams-recent-trend-of-rabbi-letters
Fotografie sulla gioia dolorosa di Israele
Quando Yael Ben-Zion è venuta negli Stati Uniti dalla piccola cittadina di Arad, nel sud di Israele, per studiare giurisprudenza, non avrebbe mai immaginato che, dieci anni più tardi, il suo lavoro sarebbe stato un altro. Yael è ora fotografa e indirizza il suo obiettivo proprio verso quel mondo che si è lasciata alle spalle.
5.683 Miles Away è la sua ultima collezione di fotografie.Il titolo non è altro che la distanza dal John F. Kennedy International Airport di New York al Ben-Gurion di Tel Aviv.
Ben-Zion raffigura momenti ordinari di vita familiare, facendo però intravedere tramite indizi l’incertezza di un paese sempre in guerra come Israele.
http://www.tabletmag.com/podcasts/59770/faraway-so-close/
Un ebreo anti-semita
Sono stati documentati commenti anti-semiti di Bobby Fischer che risalgono al 1960. Ha redatto lettere d’amore per Osama Bin Laden, e ha negato che l’Olocausto sia mai avvenuto. Quello che lascia perplessi è che Bobby Fischer era ebreo, ed era anche il più grande giocatore di scacchi dell’era moderna. E’ stato per lungo tempo l’eroe di milioni di bambini, come una star del baseball, pur dedicandosi a uno sport in genere poco seguito poiché basato al 99,9% sulle doti intellettuali.
http://www.jewcy.com/arts-and-culture/anti-semite-bobby-fischer
Quando si difende l’indifendibile
Stephane Zerbib è l’ avvocato ebreo di John Galliano e ha difeso il designer di moda, presentandolo come qualcuno caduto in disgrazia per quanto dedito alla “tolleranza, apertura, amore e rispetto reciproco”.
Stephane Zerbib, è il consulente legale del signor Galliano da sette anni e ha rappresentato anche la famiglia del soldato israeliano Gilad Shalit e un gruppo di israeliani accusati di spionaggio in Iran.
Dopo la diffusione di un video inequivocabile in cui lo stilista inglese dichiarava il suo amore per Adolf Hitler, è stato annunciato che il designer sarebbe stato sottoposto a un processo in base alle leggi rigorose della Francia in materia di abusi razziali.
L’Avvocato Zerbib ha detto che quanto è accaduto al suo cliente sarebbe potuto succedere a chiunque e ha sottolineato il diritto di Galliano a un processo equo.
http://www.thejc.com/news/world-news/46334/gallianos-jewish-lawyer-it-could-happen-anyone