“L’assembramento disordinato che si trovava in mezzo a loro…” (Bemidbàr 11, 4). Rabbì Eizel Charif, che era il rabbino della città di Slonim, disse una volta ai suoi allievi: “Vi sono uomini che si radunano e che la loro forza è solamente nella loro bocca. Vi sono molti di questi in molte comunità che si occupano dello tzibbùr – pubblico e che non usano le loro forze per agire nel bene della collettività. Bensì radunano persone, indicono riunioni, e di ciò che fanno ne rimangono solamente parole che pronunciano all’aria ”.