“… Non potrà violare la propria parola. Dovrà fare secondo tutto ciò che è uscito dalla sua bocca” (Bemidbàr 30, 3). Ci insegnano i Maestri che colui che pone attenzione alle parole che escono dalla sua bocca, e che mette in pratica tutto ciò che dice, di lui è detto: “Tutto ciò che uscirà dalla sua bocca verrà fatto”, le sue benedizioni si avvereranno e ogni sua parola verrà considerata come un decreto nei mondi superiori e in quello materiale. E di lui è ancora detto: “Lo Tzaddik – il giusto, emette una sentenza e il Santo Benedetto Egli Sia la mette in pratica”.