Rav Gavriel Zinner (Nit’è Gavriel, bar mitzwàh, p. 13) nota come nella Toràh non vi sia accenno al Bar mitzwàh. Troviamo lo stesso genere di omissione per la festa di Shavu’ot, dove non viene esplicitato il legame con il dono della Toràh, e per Rosh ha-shanàh, che non viene indicato dalla Toràh come Yom ha-din. Il Klì Yaqar (Vaiqrà 23,16) spiega che entrambe le omissioni possono essere spiegate nel medesimo modo: H. infatti non ha voluto destinare il dono della Toràh ad un unico giorno, perché ciascuno deve immaginare di ricevere la Toràh ogni giorno, e, ciascuno, approfondendone lo studio, trova effettivamente ogni volta dei nuovi significati; anche rispetto a Rosh ha-shanàh, ogni giorno dobbiamo immaginare che H. siede sul Suo trono per giudicarci, e per questo ogni giorno saremo portati a fare teshuvàh.
Possiamo dire lo stesso del Bar mitzwàh: la Toràh non lo ricorda, affinché le mitzwoth possano sembrare ogni giorno nuove ai nostri occhi, e affinché possiamo metterle in pratica con la stessa gioia ed entusiasmo del primo giorno, che è quello del Bar mitzwàh, quando assumiamo l’obbligo formale di praticarle.
Caro Gabriele, ho visto con quanto impegno ti sei preparato per il tuo bar mitzwàh, e quanto la preparazione ti abbia avvicinato alla vita del Bet ha-keneset. Mi auguro che questo possa essere solo l’inizio, e che anzi possa continuare il tuo avvicinamento alla Toràh e alle mitzwoth con sempre maggiore entusiasmo. Il tuo bar mitzwàh coincide con la venuta alla luce di un nuovo siddur secondo il rito della comunità ebraica di Torino, edito da Morashàh. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno collaborato a questo importante lavoro, Rav Somekh, i chazanim Franco Segre, Giulio Tedeschi e Shemuel Lampronti, che hanno seguito passo passo lo sviluppo di questa opera, che sicuramente gli ebrei torinesi apprezzeranno. Voglio poi ringraziare i tuoi genitori e i tuoi nonni, che hanno promosso questa importante iniziativa. Ogni bar mitzwàh in una realtà come quella torinese è a suo modo importante per la vita della comunità, ma tutti noi avremo modo di ricordare sempre il tuo per via di questo siddur. Chazaq a tutti coloro che hanno portato avanti questa mitzwàh e mazal tov!