“L’Eterno, il tuo Signore, ti condurrà nella terra…
L’Eterno tuo Signore, circonciderà il tuo cuore e il
cuore della tua discendenza…” (Devarìm 30, 5-6). Sull’orddine
dei versi ci fa notare, il Gaon Rabbì Jonathan Hiwshitz
di Praga: Siamo stati esiliati dalla nostra terra, per colpa dei
peccati commessi in Eretz Israel. Poiché secondo i Maestri
la teshuvà deve esser fatta nello stesso posto dove è statta
commessa la trasgressione, come riportato nel Talmùd
(Yomà 86b), l’ordine cronologico della teshuvà (il ritorno a
quello stato, cioè prima del peccato) del popolo ebraico è
il seguente a) riunire gli esuli del popolo d’Israele da tutto
il mondo riportandoli nella terra d’Israele, come riportato
nel verso 5. b) la completa teshuvà del popolo d’Israele nellla
terra dei padri, com’è scritto nel verso 6 “circonciderà il
tuo cuore e il cuore della tua discendenza…”.