Descrizione
Pensata per il giovane pubblico delle scuole secondarie di primo grado, questa pubblicazione spiega in maniera chiara ed esaustiva le diverse regole alimentari alimentari ebraiche, partendo dalla selezione di animali permessi fino al divieto biblico di miscuglio di latticini con la carne, passando per la macellazione ebraica – shechità, e facendo sempre riferimento alla legislazione civile corrente in materia di corretta indicazione degli ingredienti. L’attenzione all’origine dei vari cibi e alla filiera industriale alimentare che li porta sulle nostre tavole, aumenta la consapevolezza del nostro rapporto con la natura e i nostri doveri di consumatori attenti in un’epoca dove le restrizioni alimentari per motivi diversi tra loro si moltiplicano.
Questo testo, che parte dall’antico sapere ebraico in tema di cibo, diventa dunque di estrema attualità in un mondo che ha imparato che non tutto quello che è commestibile deve essere consumato senza consapevolezza. Corredano il libro i piacevoli disegni a colori di Lia Frassineti, chiari e schematici.
Introduzione
Rav Riccardo Di Segni
L’interesse per le regole alimentari ebraiche è cresciuto in Italia in modo significativo in questi ultimi decenni. È sempre più apprezzato il senso di queste regole, che costituiscono uno dei pilastri della pratica religiosa ebraica. L’ebraismo, com’è noto, non si basa solo su principi teorici, ma chiede azioni concrete, che coinvolgono in primo luogo il rapporto con il proprio corpo e con i suoi bisogni primari.
Regolando l’alimentazione, la Torà impone una via elementare per la sacralizzazione degli atti più semplici della nostra vita. Non a caso, secondo il racconto della Torà, alle origini dell’umanità la prima norma divina diretta all’uomo fu proprio alimentare: «Potrai mangiare da ogni albero… ma dall’albero della conoscenza non mangerai» (Bereshìt 2, 16-17).
Le regole alimentari possono essere molto complesse quando se ne approfondiscono i dettagli applicativi, ma un’introduzione semplice e chiara è quanto mai opportuna. È quanto riesce a fare questa pubblicazione, pensata per un pubblico molto giovane, che deve imparare i concetti essenziali con rapidità e precisione.
L’obiettivo didattico è stato pienamente raggiunto, anche grazie alla veste grafica accattivante e ai disegni esplicativi. Non saranno solo le ragazze e i ragazzi delle scuole e dei corsi di bat e bar mitzvà a poterne godere con profitto, ma tutti coloro che cercano una guida “basic” ad un mondo complesso e affascinante.
Rabbino capo di Roma
Sommario
Rav Riccardo Di Segni 7
Cibo adatto 9
1. Animali permessi e animali proibiti 11
La classificazione 12
I quadrupedi 14
I pesci 16
Tabella dei pesci permessi 18
I volatili 20
Gli altri animali 22
2. La macellazione della carne 25
Non basta l’animale giusto 26
3. I prodotti di animali 31
Uova, latte e miele 32
4. Carne e latte 33
Uno strano divieto 34
Il divieto di cucinare 37
Il divieto di mangiarne 38
Il divieto di trarne beneficio 39
La separazione delle stoviglie 42
Parve 45
5. Rendere kashèr gli utensili 47
Purificare gli oggetti 48
La tevilàt kelìm 49
Hekhshèr kelìm 51
6. Alimenti particolari 55
Chi lo ha preparato? 56
Pane 57
Vino 59
Latte e latticini 60
I pesci 61
Leggere le etichette 62
Additivi e ingredienti 64
7. I vegetali 67
Un legame indissolubile 68
8. Cibo e salute 73
Non solo per l’anima 74
9. Ora giochiamo 77
Risposte 83
Appendice 85
La shechità oggi 86
